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Nel bilancio totale della sua vita, non si può sicuramente dire che sia stato un personaggio negativo, perché non solo ha incarnato alcuni valori positivi, come la lotta alla corruzione, ma ha anche saputo sacrificare se stesso per affermarli.
Oppure vogliamo pretendere che ogni attivista sia un santo? La realtà è che gli attivisti, i combattenti, i rivoluzionari sono dei pezzi di merda, contraddistinti spesso da un’umanità sacrificata alla causa.
Non possono essere giudicati dalla storia per i loro comportamenti personali ma per lo sforzo che hanno condotto per il miglioramento della società umana
Un articolo orrendo, nel solito stile viscido de L’indipendente
Al di là del fatto che alcune posizioni estremiste di Navalny si sono molto ammorbidite nel tempo, l’autore dell’articolo dimentica deliberatamente che si tratta di un esponente politico che rappresenta molto bene un paese autoritario, revanscista, nostalgico, omofobo, razzista, classista e sempre più degradato culturalmente e socialmente.
Tuttavia la sua battaglia ideologica e concreta insieme contro la corruzione è un monito e un patrimonio per tutta la società umana, anche per il nostro “Occidente”
Navalny è figlio di quella stessa Russia che è madre di Putin, dei pessimi oligarchi russi, dei boiardi sparpagliati sul suo immenso territorio e sui tanti masanielli che, pur con la longevità di una drosofila, continuano a spuntare in tutte le città della Russia.
Il fatto che sia stato appoggiato e finanziato dagli USA è irrilevante: gli USA appoggiano e finanziano qualsiasi elemento che possa provocare destabilizzazione presso i paesi o i governi nemici. Navalny era in guerra contro il governo di Putin e in guerra e giusto cercare di raccogliere risorse e contributi da parte di chiunque sia funzionale alla tua battaglia.
l’idea, magari confusa, che avevo, era che da una notizia si potessero generare dibattiti e commenti
Sì, è esattamente così: naturalmente è una condizione non certo sufficiente, ma necessaria
fanno da filtro (cough cough calcio)
Premesso che per me potrebbero abolire le partite di calcio e consentire solo le partitelle tra amici (e i calciatori li farei prelevare durante la notte per rivenderli tutti all’asta a qualche sceicco), ma non ricordo di aver espresso contrarietà alla creazione di una comunità sul calcio.
Tra l’altro parlare di sport praticato, dal basso, in prima persona, sarebbe assolutamente un valore aggiunto per la comunità
Assolutamente sì. Molto più interessante conoscere l’esperienza diretta di un ciclista dilettante su un itinerario cicloturistico, piuttosto che ripubblicare la sintesi dell’articolo della gazzetta sulla Milano-Sanremo
L’istanza però non è così importante. Il perno di un sistema come Lemmy solo le comunità. È là che un intervento che possiamo chiamare di animazione può essere utile. L’istanza è solo un’infrastruttura che, nel caso nostro, sembra un po’ più importante solo per il fatto che siamo l’unica istanza italiana.
Alcune istanze come beehaw hanno spinto al massimo sulla propria identità di istanza e sono anche state premiate, ma partivano da una base di utenti precedente che già frequentava una sorta di forum. Quel modo di fare però è estremamente centralistico (pensa che i loghi stessi delle comunità devono avere un determinato aspetto grafico!), mentre noi abbiamo sempre cercato di promuovere l’autonomia di ogni singolo moderatore di comunità.
Sì, c’è scritto infatti. Sebbene siamo in presenza di volumi completamente diversi, una crescita che avviene su scale dimensionali completamente diverse, numeri di comunità incommensurabili, il comportamento generale della nostra istanza e di quella degli sviluppatori di Lemmy è incredibilmente simile!
È un male? Non credo.
Sì, lo è, anche se comprendo perfettamente le tue ragioni. E sul lungo termine è un male anche per te in quanto membro della comunità italofona. Ovviamente non lo si può considerare un male se, a tendere, diventerai sempre più un membro della comunità anglofoni.
Il fatto è che quando l’esterofilia è dominante, a impoverirsi è la tua comunità.
Se i boss del cinema italiano avessero deciso di fare solo i distributori del cinema statunitense più che i produttori del cinema neorealista e se il pubblico italiano avesse deciso di vedere solo i kolossal di Hollywood, probabilmente non avremmo avuto un cinema nazionale, non avremmo avuto una cultura nazionale e non avremmo maturato una sensibilità politica come quella che abbiamo avuto nella seconda metà del secolo scorso. E infatti la situazione cinematografica e culturale di oggi ci fa capire cosa ci stiamo perdendo.
Naturalmente non è solo colpa del pubblico né si può dare la colpa a quelli che ho chiamato i boss del cinema, perché uno dei motivi più importanti per cui si è sviluppato quel movimento culturale è stato che a Roma si potevano girare film con un budget più basso rispetto a Hollywood e questo ha portato le risorse del cinema straniero a Roma.
Per tornare a Reddit => Lemmy, oggi la situazione è molto sfavorevole per la nascita di una comunità italiana: mancano gli investitori: al momento c’è ancora una sola istanza Lemmy (il secondo software più apprezzato dagli utenti del fediverso, qui in Italia ha solo un’istanza; un software come Bookwyrm destinato a un pubblico di nicchia in un paese che legge pochissimo e scritto in maniera molto “azzardata” ne ha 3! 🤷🏽♂️); manca il pubblico (che per metà proviene dal resto del fediverso); la componente estera è esclusivamente centripeta e non redistribuisce utenti su quella italiana.
Il vero limite secondo me è la quasi totale assenza di “non-smanettoni” qui. Riuscire a sfondare tra la “gente comune” sarebbe la svolta.
Sì, sono d’accordo. Purtroppo sul Reddit italiano, gli smanettoni sono maggioranza e i non-smanettoni non hanno spesso neanche capito l’importanza della questione delle api a pagamento. L’ondata di redditors italiani giunta su Lemmy è perciò per lo più il sottoinsieme (smanettoni informati e sensibili alla questione api) di un sottoinsieme (smanettoni)
Non mi dire che hai perso il dono dello stupore… 😁 😄 🤣
Another issue that I’ve noticed is across Lemmy instances: when I submitted that comment (from lemmy.ml), I’m almost sure that your other comment wasn’t appearing yet. It seems that there was a delay of at least 2h before syncing instances.
Two hours in the fediverse is like the blink of an eye… 😁
Francesco
Sorry, wrong person ☺
🤦🏽♂️
Esattamente. Questo significa che Lemmy può diventare a tutti gli effetti un aggregatore di blog tematici WordPress
Come è possibile vedere qui, il riassunto di Wordpress diventa sia il titolo sia il testo del post Lemmy, mentre il testo del post Wordpress non compare se non come link
Hi Francesco, you are absolutely right, but the publication happened by chance! The post published here is a Wordpress post in which I explained some tricks for Mastodon users, so that they can correctly use Friendica groups and Lemmy communities. Since I made an example with the “Scienza” community of our feddit.it instance, Lemmy (rightly!) interpreted that mention as an intention to publish… This resulted in this post being published in the “Scienza” community! 😱😱😱
Actually, when I noticed it, I explained the problem here: https://feddit.it/comment/4676069
I didn’t want to delete the message just because I find the situation that has been created very interesting and that the advantages (curiosity and knowledge) outweigh the problems (off topic)
Chiedo scusa se il post in questione è comparso sulla comunità @[email protected] ma non credevo che sarebbe bastato menzionare la comunità all’interno di un post wordpress per “attivare” Lemmy! In passato i test che avevo fatto non avevano funzionato, mentre oggi è andato tutto oltre le mie intenzioni! 😅
Qui il testo dell’appello
Caro Signor Presidente degli Stati Uniti d’America,
Siamo giornalisti e come tali siamo venuti per chiedervi di desistere dal commettere un’ingiustizia contro uno dei nostri, Julian Assange.
Dopo tredici anni di persecuzione, questo cittadino australiano è attualmente imprigionato nel Regno Unito sotto minaccia di estradizione negli Stati Uniti, per volere di una giustizia condizionata che lo tratta come se fosse una spia o un traditore. Al di là del destino iniquo del fondatore di WikiLeaks, questa procedura trasforma il giornalismo in un crimine e mette in pericolo tutti coloro che ne fanno la propria professione, in tutto il mondo.
Siamo giornalisti , in altre parole serviamo un diritto fondamentale universalmente proclamato: il diritto di sapere tutto ciò che è di interesse pubblico, diritto che, negli Stati Uniti, è tutelato dal Primo Emendamento della Costituzione. I giornalisti, afferma la Corte europea dei diritti dell’uomo, sono i “cani da guardia” della democrazia. Possono disturbare, dispiacere e turbare, ma sono necessari affinché il pubblico sappia tutto ciò che viene fatto in suo nome, affinché possa fare le sue scelte liberamente, senza lasciarsi accecare dalla propaganda e dalla menzogna.
Julian Assange non ha fatto altro che rivelare informazioni di interesse pubblico, e in questo senso ha agito come un giornalista. Possiamo attestarlo soprattutto perché abbiamo pubblicato queste informazioni, abbiamo collaborato attivamente con WikiLeaks e, in alcuni casi, abbiamo pubblicato inchieste firmate da Julian Assange. Mentre il mondo intero ha potuto giudicare l’utilità democratica delle sue rivelazioni, il procedimento intentato contro di lui dagli Stati Uniti d’America non può che rafforzare le potenze autoritarie nella repressione del giornalismo indipendente e della stampa libera.
Siamo giornalisti , diversi per sensibilità e opinioni, ma tutti impegnati nello stesso ideale professionale: servire la verità dei fatti. Ecco perché, signor Presidente, la esortiamo a porre fine alla procedura di estradizione contro il fondatore di WikiLeaks. Per ristabilire la verità di cui siamo garanti: prima della storia, Julian Assange ha servito il giornalismo.
Primi firmatari:
I media che desiderano aderire a questo appello possono farcelo sapere scrivendo al seguente indirizzo email: [email protected]
Questo appello è già stato inviato al Presidente degli Stati Uniti d’America tramite Denise Bauer, ambasciatrice degli Stati Uniti in Francia.
Let’s hope the United States doesn’t even think of culturally appropriating the figure of the Pope: the architect who designed Capital Hill came dangerously close, but a small Vatican City in Washington would be a death blow for the entire American continent! 😁 😄 🤣
Italians are perfectly capable of having their own home-grown right wing clowns. They invented fascism after all
I confirm! And we Italians maintain this great all-Italian creativity even today, given that Trumpism is inspired by Italian Berlusconi… 😭
Scusa se te lo chiedo, ma è solo per essere sicuro, ché ultimamente faccio un po’ di confusione tra me, @[email protected] e @[email protected]: sei veramente un altro utente che mi sta scrivendo, oppure anche tu sei sempre me? 😂 😂 😂
Mi stupirei se tu non mi capissi, visto che io e te siamo la stessa persona…
Piuttosto dovresti stupirti del fatto che io e te stiamo conversando via social, invece che parlarci davanti allo specchio, come fanno le persone normali!
Infatti, a proposito di monnezza, accanto all’articolo c’era anche la foto di Giorgetto Almirante mentre sfoglia il Secolo d’Italia