Il sistema della “peer review” è pieno di problemi
Da tempo si discute dei difetti e dei limiti crescenti del sistema di revisione della ricerca scientifica, che secondo molti richiede interventi correttivi complicati ma necessari
Il sistema della “peer review” è pieno di problemi
Da tempo si discute dei difetti e dei limiti crescenti del sistema di revisione della ricerca scientifica, che secondo molti richiede interventi correttivi complicati ma necessari
@cubilotto @emmecola @scienza considera che ormai gli articoli non vengono più scritti da un solo ricercatore o due/tre: ormai, con i cofirmatari di un articolo scientifico ci puoi fare una squadra da rugby, con tanto di panchina… Quindi è facilissimo capire se un certo ricercatore o un certo dipartimento/istituto ha partecipato alla redazione di quell’articolo, ma è anche impossibile capire chi siano tutti gli autori
@macfranc @cubilotto @emmecola @scienza in realtà di solito i firmatari di un articolo sono in ordine di importanza ( importanza sia nel lavori fatto sia il professorone che non ha fatto nulla ma si mette per primo per avere più risalto… )
@cgbencini
Di solito il professorone si mette come ultimo autore, dalla mia esperienza 🙂 Ma magari cambia a seconda della disciplina
@macfranc @cubilotto @scienza
@emmecola @macfranc @cubilotto @scienza ci sta.
Ai tempi dell’università visto di tutto (nel bene e nel male) ma poi pubblicato solo 1 articolo secoli fa, derivato dalla mia tesi di laurea, e quindi lasciato l’astrofisica, per cui non faccio assolutamente testo 🤷🏽♂️
@macfranc
Beh, dipende dagli ambiti.
Mi è capitato di scrivere articoli come unico autore.
M’è capitato pure che tra le indicazioni per produrre l’articolo anonimo da revisionare fosse esplicitata la richiesta di usare la prima persona plurale (non io, ma noi) anche come autore singolo e di porre attenzione nelle autocitazioni di farle in terza persona (non “il mio lavoro tale”, ma “il lavoro di nome cognome”).
Ma quando si è in pochi riconoscere è più facile.
@cubilotto @emmecola @scienza
@Pare Diciamo che per discipline come chimica biologia o la stessa fisica applicata ai materiali o all’astronomia, e oggi pressoché impossibile pubblicare ricerche che non abbiano coinvolto soggetti diversi e spesso anche professionalità diverse.
La matematica ha Indiscutibilmente un vantaggio: parafrasando un vecchio detto dei sovietici, la matematica è una fisica che necessita di laboratori molto meno costosi e staff meno numerosi… 😁 😄 🤣
@cubilotto @emmecola @scienza
@macfranc @Pare @cubilotto @emmecola @scienza c’è una vecchia barzelletta col rettore dell’università che si lamenta dei fisici che costano troppo, meglio i matematici che hanno bisogno solo di carta, penna e cestino ma alla fine i filosofi costano ancora meno perché non hanno bisogno nemmeno del cestino 😁