Ciao a tutti, sono un utilizzatore di brave da un paio di anni per il suo AdBlock integrato ma ultimamente mi sono saltate all’occhio varie discussioni su come il team di brave abbia già abusato della fiducia degli utenti invadendone la privacy e per me “una volta ladro, sempre ladro”
Sto provando duckduckgo in questo momento ma non mi convince al 100%.
Firefox, magari cambiando qualche setting di privacy. O se non ti piace mozzilla e vuoi più privacy e meno Google, c’è sempre librewolf.
Ricorda, anche usando brave o altri browser privacy oriented diversi da Firefox (e derivati), stai comunque contribuendo al monopolio di Google, perché sono sempre basati su chromium. Per ora, l’unica alternativa realistica è Firefox, forse in futuro ci sarà qualcos’altro.
In questo momento Google ha letteralmente il potere di decidere gli standard del web. Non importa se sono open standard o no. Se Google sceglie di mettere in chrome una qualche variazione ad uno standard, o di non metterne un’altra, inevitabilmente lo stesso succede anche a brave e tutti gli altri. Questo è preoccupante.
Già, poi segue ciecamente tutti gli update di Chrome, come mettere i download in alto nella freccetta invece che lasciarli come popup in basso. Cosa che mi manda in bestia onestamente
deleted by creator
deleted by creator
Quindi di fatto non è “veramente” un browser… È una WebView con la barra degli URL…
Tra l’altro su tutti e tre i sistemi utilizza WebKit (anche chromium è basato su WebKit) quindi non aiuta nemmeno la diversità come farebbe Firefox.
La comunità FOSS/privacy-focused sa essere abbastanza critica nei confronti dei progetti sviluppati da aziende e non da un insieme non meglio organizzato di persone. C’è chi odia Mozilla, c’è chi odia Brave, c’è chi odia DDG.
Alla fine secondo il mio modesto parere, sono tutti e tre delle valide alternative. Io personalmente ho scelto di usare Firefox (+un paio di estensioni) sia su mobile che su PC perché da un punto di vista “etico” non mi piace che tutti i browser usino lo stesso motore e quindi volevo supportare Mozilla che (insieme ad Apple) è l’unica azienda a non basare il suo browser su Chromium.
Quanto al motore di ricerca, ho provato e trovato ottimo DuckDuckGo (che uso ancora su iOS dove la scelta per safari è più limitata), Startpage ottimi risultati (sono quelli di Google) ma la UI non mi ha mai convinto, e ora da un annetto sto usando Brave Search che oltre ad offrire buoni risultati e ad avere una bella interfaccia è l’unico a gestire un indice proprio e non a riciclare quelli di Google o Bing
Parentesi su Brave search, utilizza comunque i servizi google e bing nella ricerca immagini, non è poi cosi indipendente.
Da quando è diventato 100% indipendente per le ricerche, visto che erano ancora ben lontani dall’essere indipendenti per la ricerca delle immagini, ora ti avvisano che il tasto “images” reindirizzerà direttamente la tua ricerca su google o su bing. Basta saperlo, per cercare le immagini io ripiego direttamente su startpage perché per ora non c’è alternativa ma confido che in futuro Brave si muoverà anche in quel campo…
È una limitazione enorme non avere una ricerca per immagini e dover ancora contare sui servizi di google. Saltare da motore di ricerca al altro é davvero scomodo, e per questo secondo me Brave è bocciato in privacy e sicurezza.
Scusa ma non capisco per quale motivo Brave Search dovrebbe venire bocciato per privacy e sicurezza siccome utilizza la ricerca immagini di google, quando le sue alternative (DDG, Startpage,…) utilizzano google e bing per ogni tipo di ricerca. Saltare da un motore di ricerca all’altro non è così scomodo, alla fine basta aggiungere un !sp o !ddg all’inizio della query. Poi non dico sia il motore di ricerca perfetto eh, ma mi sembra tanto buono quanto i suoi competitor
È vero, ma promettono che si resta comunque protetti dai sistemi anti-tracciamento del browser.
Una promessa molto vaga, non riesco proprio a fidarmi di Brave. Leggendo poi certe notizie ambigue di vendita di materiale coperto da copyright per addestrare IA la mia fiducia va proprio rasorerra.
https://stackdiary.com/brave-selling-copyrighted-data-for-ai-training/
Firefox perché non sono fan del motore Blink di chromium
Firefox su tutto, computer personale quello del lavoro è anche su Android.
Quello di backup se qualcosa non funziona e Chrome ma non succede molto spesso Ultimamente.
Oltre AdBlock UBlock origin, su computer uso tanto i containers, per separare mail private da quella di lavoro etc… come quella che sposta tutti i siti Google su un container dedicato e un altra che poi impostare il container da dedicare per domain.
Io uso Firefox con le impostazioni di Betterfox e alcune estensioni per me indispensabili, ed esclusivamente in modalità compatta. Li avrò provati un po’ tutti ma alla fine, per quanto le decisioni di Mozilla mi lascino spesso perplesso, ritorno sempre su Firefox: non mi sembra di avere vantaggi da Brave che non avrei con la mia configurazione di Firefox, mentre Vivaldi mi piaceva e per un po’ l’ho usato come browser principale ma in preparazione dell’impatto del Manifest V3 sui browser Chromium, ormai un anno fa sono ritornato a FF (con Gesturefy per sostituire la navigazione gestuale, che per me è la cosa migliore in assoluto di Vivaldi).
Su Android uso Mull, mentre quando avevo ancora iOS usavo Brave perché era l’unico con cui riuscivo abbastanza a bloccare le pubblicità.
Firefox + nextdns a livello router
Se parti dal presupposto che “una volta ladro, sempre ladro” mi sa che caschi male un po’ dappertutto allora. Per dire DuckDuckGo è stata beccata a far finta di ignorare i traccianti Microsoft senza dire nulla a nessuno perché avevano un accordo con loro.
Insomma se vai a cercare col lanternino penso tu possa trovare qualche scheletro nell’armadio di pressoché chiunque 😅 detto questo, per me Brave è ottimo ma puoi dare un’occhiata all’eccellente LibreWolf che altro non è che Firefox+Arkenfox+uBlock.
Eh un po’ è vero, han tutti fatto qualche cappella. Darò un’occhiata a librewolf, grazie!
Librewolf è ottimo, è essenzialmente Firefox senza telemetria proprio come Fennec su Android. E non dimenticate Tor.
Firefox + startpage
Funziona bene anche su mobile Firefox?
Per favore nota che su iOS purtroppo Firefox non è altro che Safari ri-brandizzato, perché Apple non permette motori di rendering di terze parti.
Su mobile utilizzo firefox focus e non ho problemi
Firefox su desktop, Mull su mobile, uBlock Origin su entrambi
Mull?
@supercriticalcheese @SirMino non lo conosco ma mi informerò
@sabrinaweb71 @supercriticalcheese @SirMino è nei repo di Fdroid e in quelli di DivestOS, che mantiene il fork. DivestOS è molto più rapido a stare dietro gli aggiornamenti, e per questo il suo repo è consigliabile: divestos.org/fdroid/official/
Si e’ basato su tecnologie mozilla (quindi ffox) con applicate certe modifiche di Tor e settaggi dello user.js di arkenfox
This is a privacy oriented and deblobbed web browser based on Mozilla technology. It enables many features upstreamed by the Tor uplift project using preferences from the arkenfox-user.js project. It is compiled from source and proprietary blobs are removed using scripts by Relan
aggiungo questa comparativa che puo’ risultare utile https://divestos.org/pages/browsers
@Daevan non mi sento di consigliare nulla, perché è giusto valutare da sé l’equilibrio tra funzionalità e rispetto dell’utente.
Detto questo, ogni tanto torno a leggere questo post (ultimo aggiornamento: 2 Maggio 2022) per avere una panoramica MOLTO critica: www.unixsheikh.com/articles/ch…
Molto interessante l’articolo, grazie mille!
Attualmente utilizzo principalmente Firefox con estensioni e motore di ricerca DuckDuckGo., mi piace perché trovo risultati abbastanza pertinenti e se proprio non trovo quello che cerco basta aggiungere 2 caratteri ed effettua la ricerca tramite Google. Su mobile IOS utilizzo DuckDuckGo
Come mai non Firefox su mobile?
Perché ho iOS sul personale, e come hai letto in altri commenti non è un granché. Lo utilizzo sull’aziendale Android su cui ho aggiunto sempre un paio di estensioni
Firefox con telemetria disabilitata, protezione antitracciamento restrittiva e modifica di qualche altro parametro. Più uBlock Origin e NoScript come estensioni.
Questo di base ovunque.
Noscript non lo uso, al massimo uso hblock per rendere più leggera la configurazione a livello di browser
Sì, è un surplus che metto per protezione ma si può anche non usare. Tra l’altro rende la navigazione un po’ più difficoltosa all’inizio, quando bisogna impostare i domini da caricare e quelli da escludere.
Firefox e Fork come Librewolf. Semplice e moderno, estensibile al punto giusto, senza fronzoli. Buono così, non vedo perché debba installare altri browser pieni zeppi di stronzate e telemetria
Firefox da anni. Per le mie necessità é perfetto.
Firefox, ma sostanzialmente se parli di fiducia non esiste nessuna applicazione valida, sicuramente non impacchettata, forse qualche applicazioni foss ma spesso sono scheletri traballanti. Idem per i motori di ricerca, potrei infatti dire che anche duckduckgo ha una dubbia reputazione tutta stelle e strisce. Un invasione di privacy esiste sempre, in questa frangente secondo me si deve puntare più sulla sicurezza che sul anonimato.
Più che altro mi sembra di ricordare che duckduckgo censura risultati politici con cui i dirigenti dell’azienda non sono daccordo, ed anche alcuni siti torrent.
Hai una fonte? Mi piacerebbe leggerne di più al riguardo.
So che i risultati delle ricerche vengono da Bing, con tutto ciò che ciò implica (AKA alcuni siti sono sul libro nero dalla fonte), ma è la prima volta che sento di censura di alcune idee politiche decisa direttamente da DDG.
EDIT: Tanto per perdere tempo son andato un po’ a spulciare ed ho trovato questa documentazione su github: Collegamento.
Qui la conferma che principalmente arrivano da Bing: Collegamento
Of course, we have more traditional links and images in our search results too, which we largely source from Bing.
L’unica cosa riguardante a qualcosa di simile ad una censura che ho trovato è in news-rankings.md
The non-political factor we’ve found to help accomplish this ranking is a well-documented history of a site’s extremely low journalistic standards, correlated with: routinely using spam or clickbait to artificially inflate traffic, consistently publishing stories without citing sources, censoring stories due to operating with very limited press freedom, and misleading readers about who owns, funds, and authors stories for the site.
To identify these rare, extreme cases, we rely on multiple non-governmental and non-political organizations that specialize in objectively assessing journalistic standards. To take any ranking action using this factor, we must see at least three of these organizations independently assess a site as having extremely low journalistic standards and also see that none of these organizations have assessed the same site as having even somewhat robust journalistic standards.
deleted by creator
Purtroppo non ho delle fonti, mi sembra che l’avevo sentito in un video che promuoveva la creazione di istanze searx su odysee, ma non ricordo quale e quindi ho editato ancje il commento